Ufficio di riferimento: Ufficio Famiglia e Minori 

Info e Contatti

  • Telefono: 039 2486 381
  • segreteriaservizisociali@comune.vedanoallambro.mb.it
  • Ubicazione: Piano Terra

Descrizione Procedimento

Quando una famiglia vive una situazione di difficoltà, può non trovarsi nelle condizioni di occuparsi adeguatamente dei figli, per un periodo più o meno lungo. Per questi bambini è fondamentale trovare un’altra famiglia che si occupi di loro anche per alcune ore durante la giornata; un luogo di affetti dove poter crescere serenamente.

Il “Progetto Affidi Tepee” è il servizio di affido familiare organizzato dall’Ufficio di Piano dell’ambito di Carate Brianza.

Molti sono già i bambini in affido familiari, ma sono ancora molti alla ricerca di qualcuno che possa dedicare loro tempo, attenzione ed affetto.

Il servizio ha sede ad Albiate, Piazza Conciliazione 42 (Centro Sociale “Remo Canzi”) telefono 0362931469.

L’istituto dell’ affido è istituito in ottemperanza alla legge n.184/83 e successive modifiche con la legge n. 149/01, nonché alle Leggi Regionali n. 1/86 artt. 80,81,82, e n. 34/04.

L’Affido Familiare si realizza inserendo il minore in un nucleo affidatario etero familiare on parentale per un periodo di tempo definibile con il progetto elaborato insieme dai Servizi Territoriali e dal Servizio Affidi.

L’Affido Familiare è disposto, per ogni singola situazione, su proposta dei Servizi Sociali Territoriali convalidata dal Giudice Tutelare oppure dal Tribunale dei Minori.

Il servizio Affidi, attraverso un’équipe interdisciplinare composta da un’assistente sociale e uno psicologo, svolge le seguenti funzioni:

  1. promuove iniziative di sensibilizzazione, pubblicizzazione e orientamento delle persone per favorire una cultura dell’accoglienza;
  2. seleziona le persone interessate all’affido attraverso un percorso di formazione riguardo gli aspetti giuridici, sociali e psicologici dell’affidamento.
  3. collabora con gli operatori dei Servizi Territoriali per formulare il progetto di affidamento e per individuare le famiglie affidata trie ritenute più adeguate.
  4. sostenere le famiglie affidatarie prima e durante l’affido, anche attraverso la conduzione di gruppi di famiglie affidatarie.
  5. promuovere la formazione degli operatori anche attraverso la riflessione sulle metodologie di lavoro.

Possono accogliere un bambino in affido coppie coniugate o conviventi, con o senza figli, persone singole. Non ci sono vincoli di età anche rispetto all’età del bambino. Possono diventare affidatari anche i parenti del minore.

Esistono vari tipi di affido: a tempo pieno, diurno (alcune ore al giorno), per il week end o per le vacanze, tenendo conto delle esigenze del minore.