Il 21 marzo 2022 è stata la XXVII Giornata della memoria e dell'impegno in ricorso delle vittime innocenti della mafia.

In vicolo Rosario Livatino, il "giudice ragazzino" morto a soli 37 anni, proclamato beato il 9 maggio 2021 escelto quest'anno come simbolo di tutti coloro che sono scomparsi combattendo contro la mafia, il sindaco Marco Merlini ha incontrato le classi quinte della scuola primaria per sottolineare con un breve discorso l'importanza di questa ricorrenza e deporre una corona d'alloro commemorativa. Le classi si sono dimostrate attente e partecipi e hanno contribuito affiggendo alla cancellata i lavori realizzati per l'occasione sotto la guida delle maestre.

Le parole rispetto, legge, dignità, onestà, memoria, scuola, coraggio, verità contrapposte a indifferenza, omertà, ricatto, ingiustizia, mafia ci raccontano di un lavoro maturo che questi bambini hanno svolto ragionando sulla legalità.

Un grande ringraziamento ai bambini della 5ªA, della 5ªB e della 5ªC e alle loro maestre per il loro significativo contributo.