E’ un servizio gestito dall’ufficio di piano in convenzione con la cooperativa Diapason e Casa di Emma. “un nuovo giardino” è finalizzato a dare risposte efficaci alla necessità di mantenere e potenziare le relazioni tra minori e gli adulti per loro significativi, fornendo uno spazio protetto nel quale svolgere incontri che permettano di esercitare il diritto di visita e di relazione anche nell’ambito di relazioni familiari sottoposte a decreto e regolamentazione da parte dell’autorità giudiziaria.
“Un Nuovo Giardino” è un contesto in cui i minori possono trovare un “luogo neutro” dove poter mantenere e migliorare la relazione con il proprio familiare e gli adulti possono esprimere e sviluppare le proprie competenze genitoriali, sostenuti dalla presenza di un operatore specializzato che ha il compito di accompagnare minori e adulti verso un’evoluzione delle modalità relazionali.
attenzione del progetto è stata quella di creare le condizioni per far avvenire gli incontri in un settino accogliente ed adeguato, in cui sentirsi a proprio agio e che favorisca occasioni relazionali diverse ed esperienze significative.
I minori e i loro familiari arrivano ad Un nuovo Giardino su indicazione dei Servizi Sociali territoriali, ma non necessariamente in seguito a decreto e regolamentazione da parte dell’autorità giudiziaria.
Sede e struttura
Un nuovo giardino ha tre sedi: una a Biassono, in via Mazzini 37; una a Macherio, in via Visconti di Modrone,43 ed una a Carate Brianza,in via Raverio Inferiore, 3.
le tre sedi dispongono di spazi sia all’interno delle strutture, sia all’esterno.
- telefono. 333/3992104
- fax: il servizio può ricevere fax presso la sede principale di Diapason (fax 02/27002544) o presso l’Ufficio di Piano (fax 0362/996658)
- e-mail: nuovogiardino@coopdiapason.it
Modalità di accesso e tempi di attivazione del servizio
I servizi sociali dell’ambito di Carate Brianza possono richiedere di attuare interventi di incontri protetti in luogo neutro a favore di minori per i quali esiste una richiesta da parte dell’autorità giudiziaria.
Le assistenti Sociali dei Comuni dell’ambito possono anche richiedere di utilizzare il servizio in assenza di provvedimento o per richiesta spontanea da parte delle famiglie dei minori.
Una volta esaminato l’invio in equipe, nel giro di una settimana avviene un colloquio di approfondimento tra un operatore del servizio e l’Assistente Sociale inviante, successivamente nel giro di due settimane circa, si avvia l’intervento, realizzando i colloqui conoscitivi e di ambientamento.
Obiettivi del progetto
Un Nuovo Giardino si prefigge di permettere, mantenere e incentivare la relazione tra i minori ed i genitori da cui vivono separati, in situazioni di difficoltà, quali:
-limitazione della patria potestà
-elevata conflittualità tra i genitori
-compromissione delle capacità genitoriali per cause diverse
Il servizio si propone inoltre di permettere, mantenere e incentivare le relazioni tra i minori ed altri adulti per loro significativi.