Addizionale comunale IRPEF.

L'addizionale è dovuta al Comune nel quale il contribuente risulta iscitto nei registri anagrafici alla data del 1° gennaio dell'anno in cui si riferisce l'addizionale stessa.

L'addizionale comunale all'Irpef, istituita dal Decreto Legislativo 28 settembre 1998, n. 360 (art. 1) e successive modificazioni e integrazioni, è un’imposta che si applica al reddito complessivo determinato ai fini dell’irpef nazionale ed è dovuta se per lo stesso anno risulta dovuta quest’ultima.

Per l'anno 2024 l’aliquota dell'addizionale Comunale all'irpef è determinata nella misura unica, per tutti i contribuenti, dello 0,80%, con soglia di esenzione per i redditi di importo inferiore o uguale ad € 10.000,00, mentre per i redditi superiori la suddetta aliquota si applica al reddito complessivo;

Per i soggetti che percepiscono redditi da lavoro dipendente, redditi assimilati a lavoro dipendente e redditi derivanti da pensione:
l'addizionale è trattenuta e versata dal sostituto di imposta (datore di lavoro o istituto pensionistico). Se gli stessi soggetti oltre a tali redditi sono titolari anche di altri redditi, per i quali sussiste l'obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi, l'addizionale complessivamente dovuta sarà calcolata e versata secondo le istruzioni fornite per la dichiarazione medesima Mod. 730 o UNICO.

Per i soggetti che percepiscono redditi da lavoro autonomo:
l'addizionale dovrà essere pagata tramite la dichiarazione dei redditi (UNICO), secondo le istruzioni fornite per la compilazione dei modelli medesimi.

Il versamento dell'addizionale.